IL CITTADINO CLIENTE e la “POSSIBILE “RIVOLUZIONE” TRIBUTARIA GUARDANDO AL FUTURO
Il principio fondamentale è : MENO PRESSIONE FISCALE quindi MENO NERO quindi PAGANO TUTTI quindi LO STATO INCASSA DI PIU’
Chi pensa e-o dice sempre per non far nulla : …”ma la copertura ?…” è meglio allora che non legga questo articolo e non perda tempo !
Prima di tutto sospensione del pagamento di tutte le imposte nel 2020.
1) IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETA
Aliquota generale al 15%
Creazione dell’’istituto del TAX RULING e APA e cioè la possibilità di trattare con il fisco le aliquote all’ inizio attività delle imprese per 5 – 10 anni ; le aliquote per le
nuove attività vengono negoziate , trattate e decise previamente con l’amministrazione tributaria ( a titolo di esempio molto generale : Il primo anno un aliquota dell’imposta sulle società potrebbe essere del 2% ( o 3 o 4 ….) e poi via via crescendo a secondo del business e-o fatturati e-o utili , perdite , investimenti e andamento del mercato etc etc ).
In ogni caso verrà ulteriormente premiata la ricerca , lo studio , lo sviluppo scientifico e le nuove tecnologie.
Non sarà prevista nessun altro tipo d’imposta diretta e indiretta sulle società.
Altri incentivi potranno essere regolati in caso di assunzione con contratti a tempo indeterminato.
2) IVA
Aliquota generale al 10% ( si aumentano i consumi )
3) IMPOSTA SUL REDDITO SULLE PERSONE FISICHE
Aliquota per i redditi più alti (da + 250.000 euro) al 29 %
Aliquota per i redditi da 180.000 euro a 250.000 al 21%
Aliquota per i redditi da 100.000 euro a 180.000 al 15%
Aliquota per i redditi da 60.000 euro a 100.000 al 9%
Aliquota per i redditi da 30.000 euro a 60.000 al 7%
Aliquota per i redditi da 22.000 euro a 30.000 al 4%
Redditi fino ad un importo massimo di 22.000 euro sono esenti
4) IMPOSTA PATRIMONIALE
Imposta sul patrimonio prevista su un totale di asset in proprietà ( titoli, ,immobili, etc )di un valore superiore pari a 4.000.000 euro con una aliquota del 3% ( esclusa da questa imposta patrimoniale e quindi dal calcolo la prima casa in proprietà)
5) ICENTIVI PER INVESTIMENTI ALL’ESTERO DELLE SOCIETA` ITALIANE
Per tutte le società italiane che investono all’estero esenzione totale d ‘imposta sui redditi ricevuti dalle partecipate e-o stabili organizzazioni estere quali :
– Dividendi
– Interessi
– Plusvalenze
– Canoni
Le partecipate estere e le stabili organizzazione non dovranno essere residenti nei paradisi fiscali. Le attività estere dovranno essere di : produzione industriale , di ingegneria , di progettazione , ricerca e sviluppo scientifico ed esportazione del made in Italy .( escluse tutte le attività bancarie, finanziarie e simili)
6) HOLDING ITALIANE, SOCIETA`DI PARTECIPAZIONE ITALIANA ( SPI)
Possibilità per investitori esteri di costituire in Italia società di partecipazione finanziaria ed industriale con i seguenti vantaggi e condizioni :
– il socio straniero della SPI non deve essere residente in un paradiso fiscale
– i redditi della SPI provenienti da attività al di fuori del territorio italiano (escluso i paradisi fiscali ) sono esenti quali :
-Dividendi
-Interessi
-Plusvalenze
-Canoni
I redditi invece prodotti dalla SPI in Italia saranno tassati secondo le norme generali interne sopra citate al punto 1) – ( potrebbe anche essere prevista una norma specifica per i manager stranieri che si trasferiscono in Italia a lavorare per la SPI – quindi che non sono mai stati residenti prima in Italia – che fissa una aliquota fissa ,per esempio, del 15% per 4 anni su tutti i redditi da loro percepiti come persone fisiche sia in Italia che all’estero ) .
Con riferimento alla distribuzione dei profitti dalla SPI al socio straniero non sarà prevista nessuna ritenuta alla fonte indipendentemente dalle previsioni normative delle convenzioni per evitare la doppia imposizione firmate. Le attività estere dovranno essere : di produzione, industriale, di progettazione, di ingegneria ,di ricerca scientifica ed esportazione.
(escluse tutte le attività bancarie, finanziarie e simili)
8) DEDUZIONE DI TUTTI I COSTI
Possibilità da parte di tutti i soggetti persone fisiche di dedurre tutte le spese e costi quali ricevute, fatture, ticket etc,etc di qualsiasi tipo ed anche non inerenti alle attività svolte dagli stessi soggetti.
( per esempio un lavoratore dipendente potrà dedurre come spesa la fattura dell’idraulico : se io posso dedurre chiedo sicuramente la fattura e l’idraulico la emette e paga iva ed imposte )
9) CONTENZIOSO – ACCERTAMENTO FISCALE
Azzerare tutto il contenzioso in corso nel 2020 con la possibilità di chiuderlo con aliquote crescenti dal 5% al 20% a secondo del volume degli importi contestati.
Verrà costituito un albo professionale di mediatori fiscali : tali professionisti avranno la funzione di mediare e risolvere i conflitti tra l’amministrazione tributaria ed il contribuente per tutti i contenziosi fiscali fino ad un valore massimo di 1.000.000 euro.
LOTTA SENZA SOSTA E CONFINE CONTRO I GRANDI EVASORI ( mafie , riciclaggio di denaro sporco ) con la previsione di pene ancora più severe.
10) PLUSVALENZE SULLE OPERAZIONI DI BORSA ( CAPITAL GAIN )
Aliquota generale sulle plusvalenze realizzate e relative a tutte le operazioni di borsa sarà pari al 20%
11) CONDONO TOMBALE CAPITALI ALL’ ESTERO
Definitivo condono tombale per far rientrare i capitali italiani depositati in conti cifrati esteri e-o in paradisi fiscali con una aliquota pari al 20% del totale dell’importo condonato e rientrato in Italia.
12) OBBLIGO DI TRASPARENZA DELLE BANCHE ITALIANE E DELLE LORO CONSOCIATE ESTERE – TASSAZIONE
Tutte le banche italiane dovranno presentare i bilanci completi e consolidati di tutte le loro partecipate , consociate e fiduciarie estere anche se non detenute direttamente . Inoltre dovranno essere specificati tutti i nomi dei titolari italiani di conti correnti nelle suddette partecipate e consociate ; ivi compreso anche i conti correnti aperti indirettamente in altre entità bancarie estere con la collaborazione , partecipazione e consulenza delle succursali , consociate e fiduciarie italiane estere , (con particolare riguardo ai paradisi fiscali ).
Le stesse banche poi saranno costrette ad immettere liquidità nella regione di attività a tutta la rete di PMI e Start Up
L ‘aliquota generale sui redditi prodotti dalle banche ed enti creditizi in Italia ed all’estero ( bilancio consolidato) sarà pari al 30%.
13) ELIMINAZIONE DI TUTTI SUSSIDI
Abrogare , azzerare ed eliminare qualsiasi tipo di assistenza ( reddito di cittadinanza ) , sussidio , incentivo statale , leggi , leggine e decretini (per esempio basta pagare con i nostri soldi l’Alitalia)
14) UNIVERSITA`
I fondi così azzerati al punto 13) verranno anche destinati all’Università per lo studio, lo sviluppo e la ricerca scientifica . Automaticamente si alzeranno anche gli stipendi di tutti gli operatori universitari: Professori , Ricercatori, etc . Si creeranno anche programmi per Professori, Ricercatori stranieri su grandi progetti scientifici da sviluppare in Italia. ( da collegare anche alla SPI al punto 7 )
14) DAZI IMPOSTE ACCISE BENZINA
Abrogazione ed eliminazione di tutti i dazi, imposte ,accise sulla benzina ( qualche dazio è ancora ancora di 70 anni fa! )
15) PAGAMENTI – BANCHE
Abrogazione di tutte le norme di restrizione valutarie – legale sui pagamenti e versamenti in denaro contante sia in Banca che in relazione a tutte le transazioni commerciali.
15) ZES
Rendere finalmente esecutiva la Legge che ha creato le Zone Speciali Economiche per i porti del Sud per mettersi in competizione con i porti come Rotterdam, Barcellona, Suez..etc etc .
Creazione ad hoc di un comitato scientifico per la realizzazione di tale progetto indipendente dalle varie autorità portuarie.
16) WEB TAX
Ritenuta a titolo d’imposta in Italia del 15% su tutti i pagamenti effettuati dai residenti in Italia.
16) TURISMO
Creazione di un comitato di tecnici indipendente per la gestione di tutto il patrimonio culturale e storico abbinato ad una organizzazione industriale di tutto il turismo in arrivo in Italia
17) GRANDI CRISI AZIENDE
Creazione di un comitato di tecnici per la gestione della grandi crisi di aziende in Italia con pieni poteri di negoziazione e di conclusione di accordi industriali-commerciali ( faccio riferimento per esempio al caso ILVA : con strutture fiscali come sopra accennato si poteva creare a Taranto la società madre – la headquarter degli indiani – per le sue attività internazionali ed attivare la ZES al porto di Taranto e salvare tutti i posti di lavoro )
18) COMITATO TECNICO per il COMMERCIO INTERNAZIONALE
Questo comitato coordinerà Ministero Affari Esteri ,quello dell’Economia ed ICE ( ITA ) per le questioni di commercio internazionale. In piena autonomia e con capacità di prendere decisioni e di proporre leggi per lo sviluppo del commercio internazionale delle imprese italiane.
Tutto questo con un grande piano Marshall per investimenti pubblici in grandi opere ed infrastrutture.
….continua……..
Un cittadino cliente
Massimiliano Sammarco
Avv. Massimiliano Sammarco
Via del Babuino 107
00187 Roma
Tel. 0698968105
Email:m.sammarco@sammarcolegal.it
Pec:massimilianosammarco@ordineavvocatiroma.org
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