LA CASA DI CARTA – LE FRASI PIU’ BELLE DELLA SERIE TV DI NETFLIX
LA CASA DI CARTA – LE FRASI PIU’ BELLE DELLA SERIE DI NETFLIX
La casa di carta è tra le serie più interessanti e coraggiose di Netflix. Ha conquistato i cuori di milioni di spettatori e in attesa dell’uscita della quarta parte, abbiamo raccolto nell’articolo le frasi più belle delle prime tre stagioni.
La casa di carta è una serie televisiva spagnola andata in onda in Italia per Netflix. Il successo fin dalla messa in onda della prima stagione è stato strepitoso. La vicenda, originale e per certi versi coraggiosa, ha da subito appassionato gli spettatori che non hanno fatto fatica a prendere le parti dei protagonisti. Un gruppo di ladri dalle personalità diverse ma tutte ugualmente eccessive e ricche di zone d’ombra e luce.
Il racconto delle prime due parti è incentrato sulla rapina alla Zecca dello stato organizzata da Il Professore, un uomo arguto e dall’intelligenza sopra la media che recluta con molta attenzione gli altri membri del colpo. La sua scelta cade su individui con precedenti penali che non hanno più nulla da perdere. Tra di essi c’è anche il fratello maggiore Berlino. A lui è affidata la guida dell’intero colpo.
Allo scopo di proteggere la propria identità, i membri della banda si chiamano con nomi di città e indossano tute rosse con una maschera di Dalì sul volto.
Ovviamente i rapinatori non sono gli unici protagonisti della storia. A fare da controcanto al loro piano in apparenza infallibile, c’è la polizia capitanata dall’ispettrice Raquel Murillo, una donna determinata che saprà tenere testa a Il Professore. La serie tv così si snoda in una vera e propria partita a scacchi tra le due fazioni e sarà ricca di colpi di scena ed episodi altamente drammatici.
Abbiamo raccolto nell’articolo le frasi più iconiche della serie TV La casa di carta durante le prime quattro stagioni. Prima di lasciarvi alla lettura, vi presentiamo il sommario delle citazioni scelte per voi:
Frasi famose la casa di carta

Netflix
Ripercorriamo insieme i punti clou della Casa di Carta attraverso le frasi più indimenticabili di alcuni dei suoi protagonisti. Le loro battute sono diventate il simbolo della resistenza dei deboli contro i forti, dei poveri contro i ricchi, della guerra contro il potere.
Il lavoro meglio retribuito della storia. Duemilaquattrocento milioni di euro… o forse più. Dipendeva da quanto saremmo riusciti a resistere.
TOKYO
Eravamo il cazzo di Camerun che giocava senza scarpe contro il Brasile e tutti volevano che vincessimo.
TOKYO
Hai cercato di uccidermi con delle forbici a punta tonda, Arturito?
DENVER
Signori, continuate a coltivare la bellezza. E questo colpo, Sergio, è un’apologia della bellezza. È la nostra opera maestra.
BERLINO
Se adesso ci comportiamo come topi in trappola loro ci colpiranno di nuovo, uno a uno. E c’è solo un modo per evitarlo. Affrontarli.
IL PROFESSORE
Perché non mi vuoi ascoltare Raquel? Perché sono uno dei cattivi? Ti hanno insegnato a distinguere il bene dal male. Ma se quello che stiamo facendo noi lo fanno altri ti sembra che sia giusto? Nel 2011 la Banca centrale europea ha creato dal nulla 171 mila milioni di euro, dal nulla! Proprio come stiamo facendo noi, però alla grande. 185 mila nel 2012, 145 mila milioni di euro nel 2013. Sai dove sono finiti tutti quei soldi? Alle banche, direttamente dalla zecca ai più ricchi.
IL PROFESSORE
Le donne ti garantiscono il sesso perché sono programmate per irretirti e farsi fecondare, poi non esisti più e lo capisci durante il parto.
BERLINO
Nessun nome, nessun particolare personale, nessuna relazione.
IL PROFESSORE
Ti piace saltare le paludi saltando sui sassi. E a ogni tuo passo affonda una pietra. E lasci i cadaveri per strada. È questo che ti piace fare.
MOSCA
C’è un’altra Zecca dello Stato che sia mai stata rapinata? Solo questa, vero
Frasi de La casa di carta: le citazioni del Professore

Netflix
Astuto, calcolatore e deciso, Il Professore è la mente de La Casa di Carta. È lui a pianificare la rapina alla Zecca di Stato, a reclutare i membri della banda e a prevedere, come un esperto giocatore di scacchi qual è, ogni mossa della polizia e ogni contromossa dei suoi sottoposti.
Niente sembra sfuggirgli, è sempre un passo avanti alle autorità e l’unico momento in cui inizia a vacillare è quando perde la testa per Raquel. L’amore è l’unica cosa di cui non ha tenuto conto.
Noi non ruberemo i soldi di nessuno… perché gli staremo simpatici. Ed è fondamentale, è fondamentale avere l’opinione pubblica dalla nostra parte. Diventeremo gli eroi di queste persone, cazzo.
IL PROFESSORE
Arriverà il momento in cui penserai che tutto sia sul punto di crollare, che tutto stia andando male e ti sentirai completamente sola. Ma io ti prometto che questo non succederà. Ho pensato a tutto. E poi sono un uomo fortunato.
IL PROFESSORE
Potresti realizzare tutti i tuoi sogni senza far del male a nessuno.
IL PROFESSORE
La nostalgia ci seduce, ci costa separarci dai ricordi perché pensiamo che i ricordi siano realmente dei momenti felici, però non lo sono, e quello che faremo domani ci obbliga a pensare al presente, non al passato.
IL PROFESSORE
Fate attenzione: perché se dovessimo versare una sola goccia di sangue non saremmo più dei Robin Hood ma diventeremo dei semplici figli di puttana.
IL PROFESSORE
Frasi la casa di carta Tokyo

Netflix
Tokyo è tra i personaggi della serie più esplosivi, irriverenti e imprevedibili. Innamorata di Rio, è facile a cedere a infelici colpi di testa che mettono a rischio la riuscita del piano e soprattutto la sicurezza della banda. Tenerla a bada è un compito gravoso per tutti i suoi compagni, ma è senza alcun dubbio una donna ricca di fascino.
Nessun giorno è perfetto per una rapina.
TOKYO
Sai cosa è sexy per me? L’intelligenza. Gli uomini che ti parlano e che non puoi evitare di ammirarli.
TOKYO
E così mia madre si inventò un trucco: dipinse una porta sulla parete della mia camera. Era una porta magica. Se avessi avuto paura avrei potuto aprirla e trovare lei. Disse che avrei potuto aprirla una volta, una sola volta nella vita, solo quando mi sarebbe servita.
TOKYO
Credo di essere inaffidabile, rovino la vita a tutti. È come se mi stessi vedendo in un film, sai? E non mi riconosco. Credevo di essere differente. Ma sono una pazza fottuta che danneggia tutti. Che si stanca di tutto. Non rende felice nessuno. E non mi piace essere così.
TOKYO
Sono un gatto nero che ti attraversa la strada.
TOKYO
Frasi la casa di carta Berlino

Netflix
Berlino è uno dei personaggi più amati e discussi de La Casa di Carta. Uno di quegli uomini che ami o odi. Dalla personalità complessa, riesce a mantenere la calma anche nelle situazioni più drammatiche e caotiche.
Gli unici momenti in cui pare avere qualche cedimento sono quelli legati alla sua malattia, una beffa per lui ma anche l’ennesima occasione di dimostrare che non si sarebbe piegato e arreso nemmeno di fronte ad essa.
Le prime volte sono speciali, uniche. Però le ultime volte non hanno paragone, non hanno prezzo. Il fatto è che la gente, di solito, non sa che lo sono.
Tutti dobbiamo morire. È a questo che brindo: al fatto che siamo vivi. E al fatto che il piano funziona che è una meraviglia. Alla vita!
BERLINO
Un uomo dal carattere esplosivo. Adesso avranno paura di te Arturo, anche se in fondo abbiamo sempre saputo che sei una bomba.
BERLINO
Le banconote da 500 euro le usano i russi e i cafoni. Non sono russo. Ti sembro un cafone?
BERLINO
Quel che è importante è morire con umorismo.
BERLINO
Frasi la casa di carta Nairobi

Netflix
Nairobi è una figura femminile emblematica e interessante. Madre di un bambino che le è stato strappato dai servizi sociali, accetta di partecipare alla rapina nella speranza di poterlo riprendere con sé. È a lei che viene affidata la guida del personale per stampare le banconote nelle prime due stagioni della serie. Nella terza parte, invece, si occupa della fusione dei lingotti d’oro.
Dovresti scrivere un libro Bogotà: come fare il padre senza smettere di drogarsi.
NAIROBI
O la va o la spacca. Tokyo style.
NAIROBI
Professore, sono Nairobi. Berlino è fuori gioco. Quindi a partire da ora sono io al comando: comincia il matriarcato.
NAIROBI
Non fare stronzate, Berlino. Questa non è una pellicola di Tarantino.
NAIROBI
Devi aspettare pazientemente che arrivi il tuo momento e solo a quel punto prendi la mira e dici qualcosa tipo: mi chiamo Alison Parker e sono una figa da paura. BOOM!
NAIROBI
Frasi la casa di carta Denver

Netflix
Denver è il classico ragazzo scapestrato e facile a scatti irosi che spera di dare una svolta alla sua vita con il colpo alla Zecca di stato. Durante la rapina s’innamora di uno degli ostaggi, Monica, e nel corso della vicenda la proteggerà da Berlino e da chiunque tenti di farle del male.
Sebbene nessuno creda nella veridicità dei suoi sentimenti, lui dimostrerà a tutti che si sbagliano e riuscirà a portare via con sé la donna diventata inaspettatamente una della banda.
Se te ne vai sentiremo la tua mancanza.
DENVER
FrasiX
E secondo te Dio sta lì a vedere se lo dici bene o lo dici male?
DENVER
La vita ti fotte anche solo guardandola.
DENVER
Io tiro fuori la bandiera bianca solo quando vince il Real Madrid.
DENVER
La casa di carta 4: le frasi che hanno già lasciato il segno
L’attesissima quarta parte de la Casa di Carta è approdata su Netflix e noi abbiamo selezionato per voi le frasi più belle. Ecco di seguito le citazioni migliori de La casa di Carta 4.
Si chiama nostalgia: scoprire che alcuni momenti del passato che non avevi considerato erano felici.
TOKYO
La morte può essere la migliore opportunità della vita.
BERLINO

Tokyo è una Maserati e non si lascia una Maserati.
DENVER
C’è bisogno di più coraggio per l’amore che per la guerra.
HELSINKI
Il vero caos non fa rumore.
PALERMO
È un piano che sarebbe considerato completamente folle a qualsiasi persona sana di mente. Quindi dimenticate di esserlo.
IL PROFESSORE
A volte la distanza è l’unico modo di trovare pace.
BERLINO
Quello che non vediamo ci condiziona più di quanto pensiamo. Quello che non vediamo è quello che alla fine più ci ossessiona.
TOKYO
Il dolore è un usuraio. Se contrai un debito con lui non lo ripaghi mai più.
PALERMO
La fidanzata di un amico è come un paese radioattivo: anche se passano mille anni continua ad essere un terreno incontaminato.
DENVER
Già che mi prendo la colpa… beh.. affibbiatemi anche l’omicidio di Manolete, l’omicidio di Kennedy, il Golpe Tejero, l’attentato al Papa. Adesso vado e mi prendo la colpa di tutto.
ALICIA SIERRA